8. Se non si rispettano le regole?

8. Se non si rispettano le regole?

Prevedere delle conseguenze

Per favorire il rispetto delle regole, serve aver chiaro quali eventuali conseguenze (non parliamo di punizioni) potrete applicare, altrimenti rischiate di improvvisare e risultare poco credibili.

Per esempio: “Sai che al parco voglio sempre vedere dove sei e che mi rispondi quando ti chiamo, se no torniamo a casa subito”. Oppure: “Quando saremo in pizzeria, mi aspetto che tu stia tranquillo e resti al tavolo con noi, per goderci tutti la nostra pizza. Altrimenti, possiamo anche tornare a casa senza averla mangiata”. 

Se fa lo stesso quello che vuole…

Quando notate che rischia di sgarrare, è utile prenderlo da parte con calma e ricordargli la regola e la conseguenza, dandogli modo di autocontrollarsi.

In alcuni casi, se non è possibile una conseguenza naturale, si può sospendere un privilegio (TV, gioco) o farlo impegnare a rimediare, ad esempio aiutando qualcuno a cui ha fatto del male. Questo favorisce l’apprendimento e la responsabilità.

Per i bambini piccoli, è fondamentale molta pazienza: spesso non agiscono con intenzionalità ma per impulsività. In questi casi, aiutateli a capire cosa è successo, rassicurandoli e invitandoli a trovare calma e tranquillità per fare meglio.

Attenzione a:

 
25 novembre 2017

Potete rileggere anche:

1- “Prima di tutto: L’amore per i figli e la loro sicurezza: si parte da qui”

2- “Saper  ascoltare… Un’arte che va ritrovata e coltivata”

3- “Trovare  l’accordo…  Voi genitori siete d’accordo su come educare i figli?”

4- “Essere genitori coerenti: una capacità preziosa”

5- “Esistono ancora i ruoli materno e paterno?”

6- “Quale atteggiamento avere con i bambini? L’importanza del decidere con calma”

7- “Perché servono le regole?”