L’IMMAGINARIO NELL’APPROCCIO PEDAGOGICO PER BAMBINI
Un approccio pedagogico per seguire i bambini e accompagnarli a far emergere e fiorire le loro risorse personali, si avvale di molteplici strumenti e modalità.
Naturalmente la comunicazione è uno degli aspetti primari da utilizzare e può essere sia verbale che non verbale, a seconda dell’età dei bambini e in base a ciò che ogni situazione richiede.
Una grande e importante area di intervento è quella offerta dall’uso dell’Immaginario, attraverso il gioco, l’espressione grafica, la fiaba, il racconto, l’uso di materiali ludici, … Tutti ambiti in cui i bambini trovano la loro dimensione più spontanea e naturale, per veicolare i loro vissuti, anche quelli che spesso rimangono inespressi.
La relazione adulto-bambino che si crea man mano, infine, è l’elemento fondamentale e il collante emotivo che sostiene e dà significato al percorso da affrontare insieme.
Un laboratorio pedagogico dell’Immaginario
In una sorta di “laboratorio pedagogico” nascono attività, disegni, storie e rappresentazioni che favoriscono l’emergere di bisogni, desideri, domande, di piccole e grandi scoperte e la ricerca di nuove soluzioni.
La fantasia e la creatività sono il nutrimento che alimenta questi percorsi, in cui:
– il bambino/la bambina è protagonista
– i suoi pensieri e le sue idee vengono accolti e rielaborati
– ci si prende il tempo di ascoltarsi e di agire.
A chi può servire?
Un percorso educativo che attiva e usa l’Immaginario può servire a tutti!
In particolare, un percorso con l’uso pedagogico dell’Immaginario può essere utile a bambini che, con il loro comportamento, segnalano qualche difficoltà evolutiva.
Alcuni bambini la esprimono in modo molto evidente: fanno, ad esempio, molti “capricci”, anche di fronte a quelle che ad un adulto possono sembrare piccole frustrazioni, ma che per loro sono dense di forti emozioni. Oppure, pare che non ascoltino; sembrano spesso tesi o nervosi…
Altri, al contrario, sembrano un po’ chiusi; insicuri nelle relazioni con gli altri; timorosi verso ogni novità o richiesta…
Per ogni bambino/a, avere la possibilità di trovare uno spazio di ascolto e di azione ludica mediato da un adulto che è lì per lui/lei, sa accoglierlo/a e guidarlo/a in un percorso personalizzato, è un’esperienza bellissima.
Questo, in un contesto protetto e guidato da una persona al di fuori del loro ambito affettivo, permette ai bambini di mettere in moto processi ideativi ricchi di possibilità.
Cari genitori
Forse vi sentite in difficoltà con vostro figlio o vostra figlia:
- perché fa troppi “capricci” o scenate, non vi ascolta o vi sembra spesso arrabbiato/a
- oppure siete preoccupati perché non esprime ciò che prova e vi pare troppo insicuro/a in generale.
Un percorso con l’uso pedagogico dell’Immaginario – come quello con il Metodo Feuerstein (vedi link sotto) – può aiutare il vostro bambino o la vostra bambina a:
– migliorare il contatto con se stesso/a e le proprie risorse, vivere le difficoltà in maniera funzionale e imparare a pensare con consapevolezza
– aumentare l’autostima, la competenza emotiva, la capacità di relazione con gli altri.
Potete contattarmi attraverso il modulo: http://Contatti Il colloquio iniziale con i genitori è necessario e sarà gratuito
(Foto di Mohamed Ramzee, da Pixabay)
28 aprile 2022
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