LA FAMIGLIA PERFETTA NON ESISTE

La famiglia perfetta non esiste! Diciamocelo, forte e chiaro!

Genitori, educatori, professionisti dell’educazione e della salute, tiriamo tutti un sospiro di sollievo. Perché tutti noi forse abbiamo avuto in mente un prototipo ideale di famiglia: la famiglia perfetta, appunto. Un ideale evidentemente non raggiungibile, ma che può creare aspettative tanto seducenti quanto irrealistiche.

La realtà di ogni famiglia – lo sanno bene sia i genitori che tutti coloro che si occupano di educazione – è tutt’altro che perfetta. Anche la famiglia in cui circola molto amore, può risultare impegnativa, colma di ostacoli e prove da superare, un intreccio di dinamiche relazionali complesse.

Molti genitori, magari influenzati da pubblicità che mostrano scene famigliari idilliache, da film che narrano storie esemplari, da letture di romanzi e quant’altro, possono essersi costruiti questa immagine edulcorata. Confrontandola con le esperienze personali possono averla trovata rassicurante ma anche frustrante, molto frustrante se la realtà che conoscono è ben diversa…

Letture sull’educazione

Nei libri che trattano di educazione, in genere, si trovano descrizioni e spiegazioni teoriche di come dovrebbe essere la famiglia “ideale”, con obiettivi educativi impeccabili. Naturalmente sono letture utili, spesso necessarie e io stessa ho scritto alcuni libri al riguardo (vedi link in fondo) e scrivo articoli su vari temi educativi e sul modo migliore per affrontarli.

La teoria è fondamentale ma, per risultare efficace, va unita alla pratica con un onesto esame di realtà, come in ogni ambito della nostra vita.

Molti genitori apprezzano queste letture e si impegnano per migliorare la loro situazione famigliare.

Altri, invece, avvertendo troppa distanza tra la loro realtà e la realizzazione degli obiettivi educativi consigliati, ne ricavano un senso di incapacità o di rassegnazione. È comprensibile questo scoraggiamento di fronte alla sensazione, in molti casi, di avere davanti una vera e propria montagna da scalare senza un’attrezzatura adeguata.

Accogliere i genitori nel loro impegno

Da parte di un professionista dell’educazione è fondamentale accogliere i vissuti dei genitori verso il loro impegno e responsabilità nella crescita dei propri figli. Spesso emergono molti dubbi e tante insicurezze sulle proprie capacità genitoriali di saper far fronte alle reali necessità dei bambini.

I genitori però conoscono i propri figli più di chiunque altro, sono i primi protagonisti della loro educazione. Vanno sostenuti e aiutati a pensarsi competenti ed a cercare di modificarsi quando serve per migliorare nella costruzione del loro progetto educativo.

Se i genitori vengono incoraggiati a fare del loro meglio, senza la pretesa di ottenere una perfezione irraggiungibile, possono impegnarsi nel loro ruolo con serenità e fiducia.

Vanno accompagnati a:

– conoscere e riconoscere le proprie emozioni e aspettative nei confronti dei figli, in una continua ricerca di significato e di impegno nell’essere coerenti con se stessi e di esempio per loro

– ascoltare realmente i propri figli, osservarli prestando attenzione ai messaggi che stanno dietro ai loro comportamenti, per rispettarne le inclinazioni e seguirne i cambiamenti e la crescita

– sostenere e guidare i figli con consapevolezza, amore, rispetto, coerenza, costanza, dolcezza, accogliendo la loro unicità, le loro capacità ed i limiti.

Questo permette ai bambini e ragazzi di potersi affidare, di ascoltare e seguire le indicazioni e l’esempio, di sentirsi liberi di evolvere come individui.

Ricordiamolo: la famiglia perfetta non esiste!

Pensare che la famiglia perfetta non esiste, può dare ai genitori una nuova idea di possibilità, la tranquillità di mettersi in gioco con onestà e impegno, ma senza la pretesa di ottenere un primato.

Non è una gara, né una sfida tra chi riesce e chi non riesce, chi è bravo e chi no. È un viaggio da percorrere un passo alla volta, facendo del proprio meglio per seguire l’itinerario consigliato da guide ed esperti, ma in cui ognuno si muove con tempi e mezzi personali.

La ricerca sarà quella di crescere e migliorare insieme per costruire la propria migliore famiglia possibile.

Per contattarmi, avere informazioni o per prendere un appuntamento per colloqui in studio o online, trovate tutti i miei riferimenti nella pagina dei CONTATTI: https://www.educazionequotidiana.it/contatti/