NON MI ASCOLTA… NON MI RACCONTA

“Parlare al vento”
Con tuo figlio o tua figlia è sempre più difficile parlare?
Spesso, con i figli, si ha la sensazione di “parlare al vento”, di non essere ascoltati, di non riuscire a raggiungerli davvero quando si vuole comunicare o condividere qualcosa con loro.
Non capita solo con i preadolescenti o gli adolescenti, ma anche con i bambini e, sempre più spesso, molti genitori si trovano spiazzati e non sanno come fare per modificare questo stato di cose.
Come conseguenza, le tensioni aumentano, i conflitti restano aperti, gli scambi verbali sembra siano solo rimproveri o lamentele e tutti rimangono chiusi nel loro guscio, nella convinzione che sia l’altro a sbagliare…
Figli che non raccontano
Un altro aspetto che preoccupa molti genitori è che, oltre a non “ascoltarli”, pare che i figli raccontino loro sempre meno – per non dire nulla – di sé, della loro giornata, i loro pensieri o le loro preoccupazioni, creando un apparente spazio vuoto di comunicazione.
Perché “apparente”? Perché, in realtà, la comunicazione avviene ugualmente – in modalità non verbale, mimica, gestuale, posturale – e, a volerla e saperla leggere, questo tipo di comunicazione dà tantissime informazioni.
Ma tu, genitore, ascolti davvero?
Naturalmente, l’altra faccia della medaglia, è data da quanto e come tu, genitore, sai ascoltare davvero tuo figlio o tua figlia.
Sei sicuro di offrire davvero quello spazio mentale, di disponibilità vera di tempo e interesse, per accogliere ciò che ti vorrebbe dire e che, magari, non sa come fare a comunicarti?
Com’è la tua comunicazione?
In genere, il modo in cui comunichiamo dipende da tanti fattori: dal carattere, dalla sensibilità, dalle abitudini, dal tipo di cultura, dalle convinzioni, ecc. Ci hai mai pensato?
Se non ti sei mai fermato a riflettere su questo, sappi che sei in buona compagnia.
Difficilmente siamo consapevoli del nostro modo di comunicare o ci chiediamo davvero se sia efficace o meno, sia nelle relazioni personali e professionali sia, soprattutto, con i figli.
Una buona comunicazione è la chiave
Come comunichi con tuo figlio o tua figlia? Ti sembra di essere accogliente o giudicante? Ti pare di porti in modo incoraggiante o critico? Tieni aperto il canale della comunicazione o no?
Se ci sono capricci o recriminazioni, come reagisci? Sbotti subito o riesci a mantenere la calma? Come affronti una “crisi” (la mattina per prepararsi ad uscire; per i compiti o lo studio; per la TV o i videogiochi; per un desiderio che si manifesta come una necessità imprescindibile; ecc.)?
Credimi, caro genitore, risolvere o meno piccoli e grandi conflitti, dipende tantissimo dal modo in cui tu riesci a gestire il tuo tipo di comunicazione, da come ti poni, dalla tua capacità di empatizzare con le emozioni dei tuoi figli e, nello stesso tempo, di contenere le loro reazioni.
Si può imparare a comunicare meglio
Certamente, non è semplice riuscire a rivedere con consapevolezza e obiettività il proprio modo di comunicare.
È un processo che può essere fatto, ad esempio, con l’aiuto di una guida che accompagni a scoprirlo e migliorarlo.
Come in ogni cosa che si vuole ottenere, serve attenzione e allenamento, ma riflettere sul proprio modo di comunicare, diventa una sfida con se stessi per conquistare una competenza fantastica sia con i figli che nella vita.
Iniziare a vedersi “dal di fuori” in modo onesto e libero da pregiudizi, è il primo passo per muoversi nella giusta direzione.
Una consulenza per te
Vuoi migliorare la tua comunicazione con tuo figlio o tua figlia?
Se ti trovi in difficoltà nel comunicare con lui o lei e la relazione tra voi sembra essere sempre più complicata, potrebbe aiutarti una consulenza pedagogica.
I colloqui pedagogici vengono impostati e personalizzati rispetto alla tua specifica realtà, creando un percorso significativo di riflessioni e strategie educative efficaci.
Comprendendo bene i vari aspetti e come fare per affrontarli, puoi appropriarti di un nuovo modo di impostare la relazione con i tuoi figli e l’impegno iniziale darà i suoi frutti nel presente e nel futuro.
Colloqui in studio o online.
Puoi contattarmi attraverso il modulo della sezione Contatti
(Foto di Clker-Free-Vector-Images da Pixabay
01 dicembre 2024
You must be logged in to post a comment.