CIBO E NUTRIMENTO. OLTRE L’APPAGAMENTO DI UN BISOGNO. ASSAGGI IN PAROLE

Oggi voglio suggerirvi di pensare al tema del cibo attraverso i suoi significati nei vissuti e nell’immaginario di ognuno di noi.
Tutti, nel nostro rapporto con il cibo, abbiamo, consapevolmente o meno, un’impronta personale, arcaica e indelebile. Questa sensazione profonda si attiva e risuona toccando le corde sensibili della nostalgia e del piacere.
I significati del cibo
I significati del cibo, nelle diverse sfere della nostra vita, formano una sottile rete di legami e passaggi che percorre il nostro mondo reale e quello simbolico profumandolo delle fragranze, dei gusti e degli odori più svariati, presenti oppure segreti e sepolti, ma mai dimenticati poiché impregnano la nostra vita da sempre.
Su questo tema, tempo fa ho pubblicato un testo come fosse un piccolo “viaggio” narrativo tra passato e presente. L’idea era che diventasse un’esperienza anche sensoriale, da “assaggiare” con la lettura e l’immaginazione. Il titolo dell’e-book è:
“CIBO E NUTRIMENTO. OLTRE L’APPAGAMENTO DI UN BISOGNO. Assaggi in parole”, What Edizioni Etiche Digitali
http://bit.ly/cibo-e-nutrimento
http://bit.ly/kobo-cibo-nutrimento
Perché parlare ancora di cibo?
Perché parlare ancora di cibo? Il cibo: che cos’è per tutti noi? Che cosa si attiva nei nostri sensi e nella nostra mente quando assaggiamo qualcosa di buono o ritroviamo un sapore del passato?
Nel mio libro percorro idealmente varie strade che portano al cibo. Ad esempio: la relazione personale con esso, i viaggi, le fiabe e i miti, la letteratura, l’eros, l’arte, per citarne alcune.
Inizio addirittura dall’allattamento e lo svezzamento: perché si parte da così lontano?
Perché riguarda tutti noi, ci rappresenta e racconta la storia di ciascuno. Perché tutti, in un modo o nell’altro, abbiamo fatto queste esperienze, che sono universali e senza tempo. Ripensandoci troviamo collegamenti e spunti per noi stessi, i bambini che siamo stati, quelli che cresciamo e quelli che verranno.
Il fascino per il tema “cibo”
Da sempre ho provato un grande fascino per il tema “cibo”, un’attrazione istintiva e magica. A volte sento come una specie di “vertigine” semplicemente bevendo un po’ di latte, assaggiando sapori deliziosi, nuovi o dimenticati. Provavo e provo, a volte, illusioni gustative, sensazioni ineffabili che mi fanno pensare, così, dal nulla, ad un certo sapore, ad una pietanza.
Avevo il desiderio di ricercare i significati di queste sensazioni, i vissuti sottostanti ed i collegamenti tra le diverse sfere della nostra vita.
Volevo provare a dare una forma a questi pensieri. L’occasione si è presentata molti anni fa, quando il testo è nato per motivi formativi e professionali. Dopo diversi anni in cui è rimasto nel cassetto ho deciso di rivederlo per la pubblicazione.
Il nucleo, l’idea iniziale di questo testo
L’idea iniziale, il nucleo da cui è nata questa ricerca è stato il pensiero del senso del gusto come esperienza intima e unica. Avevo rotto una noce ed ho pensato, improvvisamente, che sarei stata la prima e unica persona al mondo a mangiarne il contenuto. Era un pensiero forse banale, ma conteneva qualcosa di importante: un gesto quotidiano, conosciuto, era in realtà unico, irripetibile, quasi sacro.
Ho iniziato quindi a pensare al cibo come potente elemento personale e sociale, portatore di significati profondi della nostra realtà e del nostro immaginario.
L’e-book
L’e-book che ho pubblicato è il risultato di questa ricerca e delle riflessioni che ne sono emerse. È accompagnato anche dalla convinzione che possa piacere a voi leggerlo come è piaciuto a me scriverlo.
Lo dedico a chi ama il cibo e lo gusta con gioiosa e golosa sobrietà.
Se siete interessati ad acquistarlo lo potete fare attraverso uno di questi due link:
http://bit.ly/cibo-e-nutrimento
http://bit.ly/kobo-cibo-nutrimento
La Casa Editrice è What Edizioni Etiche Digitali:
Trovate i riferimenti del libro anche nella sezione “Libri e Link utili” di questo Sito, nella pagina “Libri e Pubblicazioni”:
https://www.educazionequotidiana.it/libri-e-pubblicazioni/
Trovate anche una breve Storytelling sulla sua pubblicazione:
04 dicembre 2020
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