BREVI STORIE PER LA BUONA NOTTE

BREVI STORIE PER LA BUONA NOTTE

Cari genitori, mi sto avventurando a scrivere un po’ di storie che potreste raccontare ai vostri figli la sera, per aiutarli ad addormentarsi.

Naturalmente ne avrete già raccontate molte ai vostri bimbi e molte ne potete trovare nella letteratura per l’infanzia, dedicate proprio alla buona notte. Di certo l’offerta è ampia e varia.

Le sto scrivendo proprio per voi…

Ma mi piaceva l’idea di inventarne alcune proprio per voi che visitate il mio Sito e per i vostri bambini. Volevo esservi vicina anche in quel momento delicato e intimo in cui siete accanto a loro nel passaggio dalla veglia al sonno.

Qualche “storia della buonanotte” per i vostri bambini

Quelli che vi propongo sono brevi racconti che fanno appello alla fantasia dei bambini, soffiando alle loro orecchie parole, idee e immagini. Tutto questo li porterà in un’altra dimensione, quella dell’immaginazione: spazio infinito a cui possiamo attingere per creare nuovi mondi. Le vostre parole li accompagneranno ad accogliere il sonno con la mente svagata e lieta per l’esperienza dell’ascolto. Ma, soprattutto, della condivisione con voi di un momento un po’ magico.

(Trovate i link ad articoli sulla lettura ai bambini in fondo alla pagina)

Naturalmente i testi che ho preparato sono pensati per infondere calma e non certo per eccitare i bambini prima di dormire.

Troverete queste storie nei prossimi scritti di questa sezione del Blog.

Creare l’atmosfera per provare le emozioni dell’ascolto…

Il momento di andare a dormire, la sera, va condotto bene, con i rituali che aiutano i bambini a prepararsi per la notte. Con la calma che ben dispone al relax, con la vostra presenza confortante per un ultimo racconto prima di salutarsi…

(Trovate il link ad un precedente articolo sull’addormentamento in fondo alla pagina…)

Vi sedete vicino al letto del bambino o dei bambini, con la luce soffusa e che illumina quel tanto che basta perché possiate leggere. Oppure raccontate a memoria, se lo preferite.

La vostra buona disponibilità in quel momento è importante. Fate sentire ai bambini che anche per voi quello è un bel momento e che avete piacere di condividerlo con loro.

Vi preparate con un sorriso a questa lettura (che sarà breve, non servono tempi lunghi per il commiato serale) o a questo raccontare a memoria. Poi… iniziate a narrare.

La vostra voce che li accarezza…

Questa è la storia che si intitola…” la vostra voce in quel momento è il ponte tra voi e i vostri bambini. La voce è il legame, la mano ideale tesa che li accarezza, è ciò che rende viva la scrittura e crea mondi fantastici.

Perciò è importante che usiate la voce nel modo più accogliente, caldo e vivo che potete. Che la moduliate con le mille sfumature che il racconto richiederà, per rendere le emozioni dei personaggi più vivide e le varie situazioni più definite.

Dosate il tono della vostra voce, il suo volume, le pause, il ritmo della narrazione che varia a seconda della scena. Questo darà uno spessore speciale a quanto state leggendo o raccontando. Sapete bene che i bambini sono sensibilissimi a queste variazioni e partecipano pienamente con grande piacere. Per cui basterà che anche voi vi immedesimiate un pochino nella storia e tutto vi verrà naturale, ne sono sicura.

Preparatevi e… buona lettura!

Tra poco arriverà la prima storia…

Ecco i link:

http://www.educazionequotidiana.it/pedagogia-quotidiana-per-genitori/15-leggere-bambini-storie-racconti-farli-sognare/

http://www.educazionequotidiana.it/pedagogia-quotidiana-per-genitori/14-le-fiabe-raccontarle-ai-bambini-un-dono-magico/

http://www.educazionequotidiana.it/x/i-bambini-e-il-sonno-come-gestire-i-problemi-notturni/

19 maggio 2020