14. Le fiabe: raccontarle ai bambini è un dono magico

14. Le fiabe: raccontarle ai bambini è un dono magico

Chi ha avuto la fortuna, da bambino, che un genitore gli raccontasse una fiaba la sera prima di dormire o chi, oggi, nel vivere l’avventura di essere mamma o papà, racconta le fiabe al proprio bimbo, sa di cosa parliamo… di una magia tra le più tenere e stupefacenti, come solo le cose semplici ed amorevoli possono essere.

Sì, raccontare le fiabe ai propri figli è questo: è far loro il regalo prezioso di una narrazione che li incanta, con il valore aggiunto della vostra presenza e del vostro affetto nel condividere un’attività che fa sognare.

Perché raccontare le fiabe?

Le fiabe, soprattutto quelle classiche, contengono un mondo di possibilità, di immagini, di incontri, di problemi e soluzioni, di personaggi buoni e cattivi… e parlano al cuore dei bambini, alla loro emotività, toccando corde profonde e sentimenti in modo inaspettato e, spesso, consolatorio. Con il loro linguaggio simbolico possono dare risposte alle mille domande anche inespresse, danno forma e soluzione alle paure, ai timori che spesso i bimbi provano ma non sanno esprimere.

Quali fiabe raccontare?

Voi proponete e raccontate ai bambini qualche fiaba, in modo che possano conoscerne un po’. Poi, ogni bimbo sceglie la propria fiaba, quella che, in quel momento, lui preferisce, perché, senza saperne i motivi, lo fa stare bene, gli dà le risposte di cui ha bisogno in quel periodo. Probabilmente, vi sentirete chiedere quella stessa fiaba ogni sera per più e più volte… Vorrà dire che, per ora, quel racconto non avrà esaurito la sua funzione e a voi toccherà raccontarla ancora e ancora.

Immaginatevi la sera: il bimbo nel suo letto, voi su una sedia vicino a lui, la luce soffusa, la vostra voce bassa, calma, che racconta e interpreta i vari personaggi modulando  toni e voci… Creerete uno spazio e un tempo magici, una “bolla” emotiva ed affettiva che vi conterrà entrambi, conducendovi altrove… nel mondo della fantasia.

Vi segnalo: 

“Nati per leggere” è un progetto meraviglioso per favorire la pratica della lettura e dell’ascolto di storie fin dalla prima infanzia, per diffondere il piacere della lettura come un dono che l’adulto fa ai bambini leggendo per loro.

È un progetto nazionale, che si sviluppa in tutte le regioni italiane, promosso dall’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), dall’Associazione Culturale Pediatri (ACP) e dal Centro per la Salute del Bambino (CSB).

Tratto dal sito www.natiperleggere.it :

“Propone gratuitamente alle famiglie con bambini fino a 6 anni di età attività di lettura che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli.

Le attività sono realizzate con il contributo economico del Centro per il Libro e la Lettura, delle Regioni, delle Province e dei Comuni partecipanti al programma, e grazie all’attività degli operatori dell’infanzia e dei volontari.”

23 dicembre 2017

Potete rileggere anche:

1- “Prima di tutto: L’amore per i figli e la loro sicurezza: si parte da qui”

2- “Saper  ascoltare… Un’arte che va ritrovata e coltivata”

3- “Trovare  l’accordo…  Voi genitori siete d’accordo su come educare i figli?”

4- “Essere genitori coerenti: una capacità preziosa”

5- “Esistono ancora i ruoli materno e paterno?”

6- “Quale atteggiamento avere con i bambini? L’importanza del decidere con calma”

7- “Perché servono le regole?”

8- “E se non si rispettano le regole?…”

9- “Limiti: i bambini ne hanno bisogno…”

10- “Rendere l’ambiente prevedibile per i bambini: un aiuto per regolarsi”

11- “Positività: è meglio impostare ogni cosa al positivo…”

12- “Aiutarli ad essere autonomi…”

13- “Giocare con i propri figli: un tempo di qualità”