10. Rendere l’ambiente prevedibile per i bambini: un aiuto per regolarsi
Cosa vuol dire rendere l’ambiente prevedibile? Non certo renderlo noioso, ripetitivo, privo di qualche sorpresa… vale a dire di quel pizzico di inaspettato che stuzzica la mente, stimola la creatività, apre allo stupore che, soprattutto i bambini, sanno manifestare in modo così tenero. No. Niente di tutto questo.
Perché è importante?
Rendere l’ambiente prevedibile sotto alcuni aspetti che riguardano l’organizzazione quotidiana facilita l’autoregolazione ai bambini ed il loro rapporto con le routine, le attività, i tempi ed i modi in cui fare determinate azioni che si ripetono giorno dopo giorno, che hanno un loro inizio, una durata e un termine e che, anche per questo, sono un po’ strutturanti e creano la capacità di rispettare un tempo di attesa, anticiparsi mentalmente un’azione, di svolgerla e completarla.
I bambini, anche se pare difficile crederlo, sono abbastanza abitudinari, nel senso che amano sapere cosa accadrà loro nella giornata, cosa faranno, chi verrà a prenderli all’asilo o a scuola, con chi passeranno il pomeriggio, ecc. Questo perché in questo modo possono prepararsi mentalmente in anticipo e così possono regolarsi (… ritorna il tema delle regole…) provano un senso di sicurezza, sentendo di avere “sotto controllo” la situazione.
Al contrario, i bambini si infastidiscono se non sanno cosa aspettarsi, se nella loro esperienza c’è confusione su: chi-come-dove-quando-perché… accadono le cose che li riguardano da vicino.
Le routine
I rituali collegati alle varie occasioni della giornata (la mattina, quando il tempo è sempre poco; i momenti a tavola; i preparativi della sera prima di dormire; ecc.) sono abitudini che ogni famiglia costruisce in modo unico (per tempi, spazi, comunicazioni ed emozioni), legato alle caratteristiche di ogni singolo componente ed a quelle della famiglia stessa nel suo insieme. Se voi genitori per primi impostate con loro delle routine (quotidiane, settimanali,…) e le rispettate, li aiuterete ad interiorizzarle nel modo più naturale possibile e non dovrete più continuare a ripetere le stesse cose, perché vedrete che le faranno senza storie, considerandole naturali, a tutto vantaggio della loro autonomia e del quieto vivere.
7 dicembre 2017
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